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IL FUTSAL SARZANA VENDICA LA TARROS SARZANA VINCENDO A MOLASSANA.
Molassana 5 Futsal Sarzana 9
Una vittoria netta e sonante quella ottenuta in terra genovese dai ragazzi di coach Mochi, che così ottengono 3 punti importanti per la classifica. Il risultato della partita di Genova a MOLASSANA (5-9) evidenzia a chiare lettere quelli che sono stati i valori in campo, con i locali tenuti sotto un punteggio molto basso, ed un andamento della partita che non ha mai dato adito a possibilità di messa in discussione del risultato. La prova del collettivo ha provveduto a colmare gli effetti dell’assenza del capitano Stefano Petitti , Della Pina , Teatino , Bondielli , infortunatosi in settimana.I ragazzi del Futsal Sarzana sono partiti subito forte ed hanno mantenuto un vantaggio oscillante tra i 2 ed i 3 goal per tutta la prima metà della gara. Al rientro dalla pausa del primo si è avuto un parziale ritorno dei padroni di casa, che hanno accelerato sull’aggressività ed hanno recuperato qualcosa, portandosi non oltre il meno di un goal in più di una occasione . Ma hanno trovato i biancoverdi sempre pronti a mantenere le distanze ed a ripartire, come è avvenuto definitivamente negli ultimi otto minuti di gara che hanno riportato il margine alle dimensioni degli scarti dei primi venti minuti. Un super Luca Salvatori su tutti (6 goal il bottino), ma quel che conta è che c’è stata la conferma del valore del gruppo, sempre più integrato tra i nuovi e più esperti, con Salvatori che continua progressivamente a raccogliere quanto di buono è stato seminato in questi mesi. Tutto è pronto dunque per affrontare al meglio il derby interno con il San Lorenzo di venerdì 13 dicembre, un appuntamento che la società di Sarzana si augura possa essere di richiamo per un numero ancora maggiore di appassionati per un meritato sostegno ai biancoVerdi.
Formazione in Campo : Belardo,Galeotti,Mochi,De Angeli,Salvatori.
2 Goal De Angeli
1 Goal Mochi
6 Goal Salvatori
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE JEAN PIERRE TASSORA.
Con le prerogative che ci animano è nata la SQUADRA che sta partecipando con grande entusiasmo al campionato . Con un grande sforzo economico ho potuto “sponsorizzare” questo meraviglioso sogno che si è concretizzato che nei mesi estivi, i ragazzi si sono allenati con entusiasmo e con impegno con la gratuita assistenza del Mr. Mochi , consapevoli che ognuno di loro è parte di un importante progetto di crescita e di maturità interiore. In questa squadra non ci sono Leader e tutti sono i migliori!!! Non è importante stabilire chi è il più forte tra di loro, se vinceremo o perderemo, non ci interessano le posizioni nella classifiche finali, ciò che conta è esserci e credere nella nostra presenza, soprattutto, per i nostri Amici TIFOSI .Quando abbiamo iniziato questa piccola avventura sportiva non sapevamo dove saremmo arrivati, considerando che le altre squadre erano formate da calciatori in gamba e con caratteristiche fisiche superiori alla nostra… Ogni volta che siamo scesi in campo l’emozione di fronteggiare gli altri ragazzi invadeva l’animo di tutto il team, dei tifosi e soprattutto quello dei nostri “Campioni”, che venivano animati da una sana energia di conquista con la contagiosa voglia di trionfare.
L’effetto della nostra “forza” è stato strabiliante perché abbiamo vinto la partita così , con il nostro BOMBER LUCA SALVATORI come capocannoniere per aver segnato il maggior numero di goal sia nella partita che attualmente in tutto il campionato , e per me mi riempie
di ORGOGLIO. Anche se non siamo i primi , noi ci consideriamo ugualmente “vincitori” di una esperienza meravigliosa che ci sta permettendo di essere protagonisti eccezionali in una competizione costruttiva che ci sta regalando dei momenti aggregativi indimenticabili per continuare ad essere coraggiosi protagonisti dell’impervio cammino della vita…
Grazie infinite a tutti coloro che ci stanno sostenendo …..!!!!
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sabato 7 dicembre 2013
IL FUTSAL SARZANA VENDICA LA TARROS SARZANA VINCENDO A MOLASSANA.
domenica 1 dicembre 2013
SEMIFINALE DI COPPA ITALIA COMMENTO PARTITA.
SEMIFINALE DI COPPA ITALIA COMMENTO PARTITA.
Dopo il 4-4-dell’andata lo avevamo scritto. A Genova, per la partita decisiva, il Città Giardino avrebbe potuto sfruttare il fattore campo, nonchè una migliore intesa rispetto alla rinnovata Futsal Sarzana, prestando grande attenzione, però, alla tenacia ed al valore tecnico dei biancoverdi. La semifinale di ritorno della Coppa Italia Serie C, disputatasi al “Fratelli Cervi” di Genova, non ha davvero ingannato le attese; partita sempre in equilibrio con continui capovolgimenti di fronte e di risultato con un Sarzana che, pur potendo contare su soli 6 elementi, ha venduto ben cara la pelle, costringendo i padroni di casa a soffrire sino al fischio finale per conseguire l’ambita finale. All’ingresso delle squadre in campo, coreografia e cori da parte dei supporters giunti anche in trasferta (nonostante l’inclemenza del meteo) da Sarzana “per sostenere” i propri benniamini; se ci fosse stato Vecchioni avrebbe sicuramente accennato qualche nota del suo “Luci a San Siro”…. “Ci devi credere” è il coro più gettonato e i ragazzi guidati da mister Mochi dimostrano di crederci davvero, portandosi in vantaggio con un astuto colpo di testa di Bondielli. Pronta la reazione del Città Giardino che raggiunge il pari ed il quasi immediato vantaggio grazie ad un’incursione centrale di Ercolani. Il 3-1 giunge su un calcio di rigore che ci permettiamo di definire “particolare: l’azione nasca da un calcio d’angolo a favore dei genovesi, Mochi cade a terra (non certo per una folata di vento) e, con i giocatori praticamente fermi in attesa del fischio arbitrale, tocca il pallone con le mani. L’arbitro non ravvisa alcuna scorrettezza contro il giocatore sarzanese e, non senza sorpresa, ne punisce l’intervento di mano, fischiando il penalty che consente a Cadile di realizzare il 3-1. Come all’andata, però, quando sembra che le sorti della sfida debbano prendere decisamente la strada per Genova, c’è la reazione di capitan Petitti & Co che, lottando su ogni pallone, riescono addirittura a ribaltare il risultato grazie al gol di bomber Salvatori e ad una doppietta proprio di Mochi. Vantaggio subito recuperato però dalla squadra di casa con il primo tempo che termina con lo stesso punteggio della partita di andata: 4-4. Il secondo tempo, quanto mai decisivo, inizia nel migliore dei modi per il Futsal Sarzana che con uno dei soliti spunti di Salvatori, riacciuffa il vantaggio e ravviva le speranze dei propri sostenitori di organizzare una trasferta nel savonese. Il torto della truppa del Presidente Tassora è però quello di subire ancora una volta quasi immediatamente, il gol del pari genovese. I ragazzi di capitan Marullo premono e creano parecchio; il Sarzana sbuffa, soffre ovviamente la poca disponibilità nei cambi anche se un positivo Galeotti entra per far rifiatare un esausto Petitti, ma l‘occasione più clamorosa capita proprio ai biancoverdi e sempre con uno scatenato Mochi che calcia un preciso pallonetto da dietro la metà campo sfruttando la posizione di Esposito notevolmente fuori dai pali; sembra gol ma la palla va beffardamente a colpire il palo della porta sguarnita. Il Città Giardino riesce a raggiungere il doppio vantaggio (un gol decisamente fortunoso a seguito di un rimpallo) e sembra poter controllare la partita. Appunto…Sembra!!! Scovando energie non si sa dove, Sarzana rimette il fiato sul collo degli avversari con il gol della tripletta di Luca Salvatori che in più circostanze mette in imbarazzo la difesa avversaria. Città Giardino continua a creare e sciupare tantissimo ma un’altra occasione clamorosa per il Futsal Sarzana sfuma quando il tocco di Galeotti a pochi centimetri dalla linea di porta (tanto pronto quanto sfortunato) si spegne incredibilmente a lato. . Il finale potrebbe regalare l’esito forse più giusto, ovvero i supplementari, quando Casarino già ammonito, ferma con un intervento neanche tanto pericoloso ma decisivo nel bloccare il contropiede avversario, un’incursione di Mochi; secondo giallo ed espulsione che priverà Città Giardino di un uomo molto importante per la finale. Il Futsal Sarzana non riesce a capitalizzare il vantaggio numerico e nemmeno nei tre minuti di recupero (forse trascorsi troppo…”velocemente” ?!?), crea situazioni tali da poter agguantare il pareggio. Vittoria, è bene dirlo, meritata del Città Giardino ma, dopo l’onore delle armi, va dato grande merito alla squadra (oggi davvero tale) di mister Mochi che non si è mai abbattuta, ha lottato con grande spirito di sacrificio ed umiltà, meritando, a fine partita, l’abbraccio dei propri supporters, mortificati come loro dal risultato finale, ma felicemente consapevoli che su queste basi, con questo atteggiamento, si sono creati i presupposti per un prosieguo di campionato che possa portare Sarzana in una migliore posizione di classifica in campionato, sicuramente alla sua portata. Grande merito al patron Tassora e ai suoi uomini, di provare a “diffondere il verbo del calcio a 5” anche oltre i confini genovesi. Ieri pionieri, oggi sorpresa…un domani, speriamo, splendida realtà.
Grazie ragazzi…UNITI SI VINCE!!!
GENOVA CITTA' GIARDINO 7 FUTSAL SARZANA 6
Formazione
Belardo, Mochi, Petitti,Galeotti,Bondielli,Salvatori.
reti:
3 goal Salvatori
2 goal Mochi
1 goal Bondielli
redatto da Marcello Fumarolla.
Dopo il 4-4-dell’andata lo avevamo scritto. A Genova, per la partita decisiva, il Città Giardino avrebbe potuto sfruttare il fattore campo, nonchè una migliore intesa rispetto alla rinnovata Futsal Sarzana, prestando grande attenzione, però, alla tenacia ed al valore tecnico dei biancoverdi. La semifinale di ritorno della Coppa Italia Serie C, disputatasi al “Fratelli Cervi” di Genova, non ha davvero ingannato le attese; partita sempre in equilibrio con continui capovolgimenti di fronte e di risultato con un Sarzana che, pur potendo contare su soli 6 elementi, ha venduto ben cara la pelle, costringendo i padroni di casa a soffrire sino al fischio finale per conseguire l’ambita finale. All’ingresso delle squadre in campo, coreografia e cori da parte dei supporters giunti anche in trasferta (nonostante l’inclemenza del meteo) da Sarzana “per sostenere” i propri benniamini; se ci fosse stato Vecchioni avrebbe sicuramente accennato qualche nota del suo “Luci a San Siro”…. “Ci devi credere” è il coro più gettonato e i ragazzi guidati da mister Mochi dimostrano di crederci davvero, portandosi in vantaggio con un astuto colpo di testa di Bondielli. Pronta la reazione del Città Giardino che raggiunge il pari ed il quasi immediato vantaggio grazie ad un’incursione centrale di Ercolani. Il 3-1 giunge su un calcio di rigore che ci permettiamo di definire “particolare: l’azione nasca da un calcio d’angolo a favore dei genovesi, Mochi cade a terra (non certo per una folata di vento) e, con i giocatori praticamente fermi in attesa del fischio arbitrale, tocca il pallone con le mani. L’arbitro non ravvisa alcuna scorrettezza contro il giocatore sarzanese e, non senza sorpresa, ne punisce l’intervento di mano, fischiando il penalty che consente a Cadile di realizzare il 3-1. Come all’andata, però, quando sembra che le sorti della sfida debbano prendere decisamente la strada per Genova, c’è la reazione di capitan Petitti & Co che, lottando su ogni pallone, riescono addirittura a ribaltare il risultato grazie al gol di bomber Salvatori e ad una doppietta proprio di Mochi. Vantaggio subito recuperato però dalla squadra di casa con il primo tempo che termina con lo stesso punteggio della partita di andata: 4-4. Il secondo tempo, quanto mai decisivo, inizia nel migliore dei modi per il Futsal Sarzana che con uno dei soliti spunti di Salvatori, riacciuffa il vantaggio e ravviva le speranze dei propri sostenitori di organizzare una trasferta nel savonese. Il torto della truppa del Presidente Tassora è però quello di subire ancora una volta quasi immediatamente, il gol del pari genovese. I ragazzi di capitan Marullo premono e creano parecchio; il Sarzana sbuffa, soffre ovviamente la poca disponibilità nei cambi anche se un positivo Galeotti entra per far rifiatare un esausto Petitti, ma l‘occasione più clamorosa capita proprio ai biancoverdi e sempre con uno scatenato Mochi che calcia un preciso pallonetto da dietro la metà campo sfruttando la posizione di Esposito notevolmente fuori dai pali; sembra gol ma la palla va beffardamente a colpire il palo della porta sguarnita. Il Città Giardino riesce a raggiungere il doppio vantaggio (un gol decisamente fortunoso a seguito di un rimpallo) e sembra poter controllare la partita. Appunto…Sembra!!! Scovando energie non si sa dove, Sarzana rimette il fiato sul collo degli avversari con il gol della tripletta di Luca Salvatori che in più circostanze mette in imbarazzo la difesa avversaria. Città Giardino continua a creare e sciupare tantissimo ma un’altra occasione clamorosa per il Futsal Sarzana sfuma quando il tocco di Galeotti a pochi centimetri dalla linea di porta (tanto pronto quanto sfortunato) si spegne incredibilmente a lato. . Il finale potrebbe regalare l’esito forse più giusto, ovvero i supplementari, quando Casarino già ammonito, ferma con un intervento neanche tanto pericoloso ma decisivo nel bloccare il contropiede avversario, un’incursione di Mochi; secondo giallo ed espulsione che priverà Città Giardino di un uomo molto importante per la finale. Il Futsal Sarzana non riesce a capitalizzare il vantaggio numerico e nemmeno nei tre minuti di recupero (forse trascorsi troppo…”velocemente” ?!?), crea situazioni tali da poter agguantare il pareggio. Vittoria, è bene dirlo, meritata del Città Giardino ma, dopo l’onore delle armi, va dato grande merito alla squadra (oggi davvero tale) di mister Mochi che non si è mai abbattuta, ha lottato con grande spirito di sacrificio ed umiltà, meritando, a fine partita, l’abbraccio dei propri supporters, mortificati come loro dal risultato finale, ma felicemente consapevoli che su queste basi, con questo atteggiamento, si sono creati i presupposti per un prosieguo di campionato che possa portare Sarzana in una migliore posizione di classifica in campionato, sicuramente alla sua portata. Grande merito al patron Tassora e ai suoi uomini, di provare a “diffondere il verbo del calcio a 5” anche oltre i confini genovesi. Ieri pionieri, oggi sorpresa…un domani, speriamo, splendida realtà.
Grazie ragazzi…UNITI SI VINCE!!!
GENOVA CITTA' GIARDINO 7 FUTSAL SARZANA 6
Formazione
Belardo, Mochi, Petitti,Galeotti,Bondielli,Salvatori.
reti:
3 goal Salvatori
2 goal Mochi
1 goal Bondielli
redatto da Marcello Fumarolla.
Avventura “Coppa Italia”! Cosa dire ai nostri tifosi e sostenitori.
Avventura “Coppa Italia”! Cosa dire ai nostri tifosi e sostenitori.
Se mi è permesso raccontare in poche righe le sensazioni provate, …lo voglio fare subito e di getto… , prima che la razionalità modifichi le emozioni.
Era un sogno che tutti noi cullavamo e speravamo si avverasse.
Lo abbiamo toccato con mano il sogno. Quasi afferrato. Poi… si è materializzato in terra GENOVESE … “ma va’ a dar via u BELIN …” ti verrebbe da dire! E, invece… mai, e credetemi non è retorica, una sconfitta è stata più “BELLA”. Certo. vincere piace a tutti, e a me… piace vincere, ma perdere questa Coppa, in questo modo, non mi ha fatto “troppo male”.
Siamo arrivati a queste semifinali come la Cenerentola dopo un campionato del 2012/ 2013 così così . Fuori da ogni pronostico e… non dico snobbati…, ma più di una persona si è chiesta dove di preciso si trovasse il SARZANA sulla cartina geografica del calcio a 5 , visto la forza delle squadre della provincia Genovese.
La risposta l’abbiamo data sul campo, partita dopo partita. Esprimendo un gioco, il nostro gioco, in modo quasi perfetto, che ha regalato al pubblico presente alla semifinale, forse, ma tolgo anche il forse, la partita più bella del torneo. Poi la semifinale. Una gara impietosa. Un “dentro-fuori” che può anche togliere il fiato ai meno abituati a questo tipo di partita. Nonostante tutto, la squadra ha retto bene la pressione e ha giocato al pari di un avversario con giocatori, forse, un po’ più esperti e grossi di noi.
Eppure…non cambierei nessun giocatore dei nostri con il migliore dei loro.
Per questo voglio esprimere:
IL PRIMO GRAZIE ai numerosi tifosi che ci hanno seguito in terra GENOVESE per portare il loro sostegno e dimostrare il loro attaccamento alla squadra.
IL SECONDO GRAZIE va tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte perché tutto funzionasse nel migliore dei modi, e tutto ha funzionato nel migliore dei modi.
IL TERZO GRAZIE… e non ultimo… a TUTTI i componenti della squadra… nessuno escluso.
Grazie per averci regalato un sogno.
Grazie per il vostro impegno e la serietà dimostrata.
Grazie… perché, quando… dopo una sconfitta, a cena… ognuno di loro viene chiamato ad esprimere un pensiero su questa avventura. E come spesso accade, per ultimo giocatore che arriva ……e questo ti butta lì… tanto per dire qualcosa un :” che volete che vi dica… sono fiero di far parte di questa squadra… di avere dei compagni come voi… e ringrazio la società per tutte queste emozioni “
Non so Voi…..? Ma per me …è stata una BELLA sconfitta !!!
Grazie per averci regalato un sogno.
Grazie per il vostro impegno e la serietà dimostrata.
Grazie… perché, quando… dopo una sconfitta, a cena… ognuno di loro viene chiamato ad esprimere un pensiero su questa avventura. E come spesso accade, per ultimo giocatore che arriva ……e questo ti butta lì… tanto per dire qualcosa un :” che volete che vi dica… sono fiero di far parte di questa squadra… di avere dei compagni come voi… e ringrazio la società per tutte queste emozioni “
Non so Voi…..? Ma per me …è stata una BELLA sconfitta !!!
GRAZIE !!!!!!!
IL VOSTRO PRESIDENTE
JEAN PIERRE TASSORA
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