INIZIO ANNO CON LA VITTORIA

INIZIO ANNO CON LA VITTORIA.

Ruentes Rapallo 5 Futsal Sarzana 9

Il 2014 inizia nel migliore dei modi per il Futsal Sarzana del Presidente Tassora che si impone, come da pronostico, sul campo della Ruentes in quel di Rapallo. Partita equilibrata nel punteggio e nel gioco solo nel primo tempo in cui i locali si portano in vantaggio con un preziosismo di Facciolo che supera Belardo in uscita con un “delicato scavetto”. I ritmi non sono elevatissimi e per Sarzana risulta fondamentale l’ingresso in campo di Salvatori che nel giro di qualche minuto ribalta il risultato con una bella doppietta. La Ruentes, però, continua a proporre buone trame, (con Facciolo sempre pericoloso e Gusso sempre lucido nell’impostazione) e capitalizza, proprio allo scadere, un leggero sbilanciamento dei biancoverdi raggiungendo un pareggio che, alla fine del primo tempo, può considerarsi più che giusto. Alla ripresa ti aspetteresti gli uomini di mister Tasso galvanizzati ed aggressivi ma il Futsal Sarzana, grazie ad una sempre efficace “puntata” di Mochi, ritrova l’immediato vantaggio e lo irrobustisce dopo pochi minuti con un altro gol di bomber Salvatori. Nonostante Facciolo resti sempre una spina nel fianco della difesa sarzanese, la squadra di casa in questa fase cala notevolmente dal punto di vista fisico ed il Futsal Sarzana controlla agevolmente la partita trovando ancora il gol con Salvatori (alla fine saranno 6), con “mister” Mochi e con Teatino che realizza un calcio di rigore causato da un’uscita alquanto scomposta e pericolosa di Pagani su capitan Petitti. La Ruentes ha comunque il grande merito di non mollare e riesce, con due gol nel finale, a rendere il risultato al triplice fischio (9-5) meno mortificante. Per i genovesi “a tabellino” due gol di Facciolo, due di Gusso ed uno di Passoni. Dopo la sosta natalizia, quindi, il Futsal Sarzana sfrutta l’occasione e compie un decisivo passo verso il raggiungimento della salvezza, conseguita la quale si potrà puntare ad una “bella” posizione di classifica, ponendosi magari come autentica “mina vagante” per le squadre che si contenderanno la vittoria del torneo. Un Mochi tirato a lucido, tignoso ed aggressivo, ha trascinato i suoi uomini ad una vittoria molto importante a prescindere dai favorevoli pronostici iniziali.

Belardo tra i pali rappresenta un’autentica sicurezza; con Teatino, Petitti, De Angeli e Galeotti le “rotazioni” consentono alla squadra di conservare un buon equilibrio durante tutta la gara. C’era e ci sarà da lavorare tanto su alcuni “atteggiamenti” in fase di non possesso ma la squadra ha oramai una sua identità e se Salvatori, pur con qualche problema fisico, realizza 6 gol a partita…tutto può succedere. Direzione di gara sicuramente sufficiente e non decisiva sul risultato finale; mi sia consentito un unico piccolo appunto sulla distribuzione dei cartellini gialli utilizzati forse in eccesso per punire le proteste (neanche poi così eccessive) e non mostrati, ad esempio, per le trattenute di maglia…ma è solo un piccolissimo particolare. In chiusura, ancora una volta possiamo raccontarvi della presenza di una piccola ma chiassosa e colorata rappresentanza di sostenitori del Futsal Sarzana, giunti a Rapallo con il solito entusiasmo, la solita voglia di sostenere con cori, striscioni ed incitamenti i propri beniamini. Bello constatare come anche ieri (era già successo con Città Giardino) i giocatori della squadra avversaria abbiano apprezzato (e forse un po’…invidiato) questa partecipazione di tifo genuino, appassionato…ma sempre rispettoso dell’avversario e sempre festante a fine partita…oltre ogni risultato. Un messaggio di sportività e correttezza che forse, visto quanto tristemente accaduto in Coppa Italia, qualche “protagonista” in campo dovrebbe meglio assimilare per evitare conseguenze negative per tutto il movimento del calcio a 5 ligure.
Appuntamento alla prossima settimana quando il Futsal Sarzana affronterà sul terreno di casa il Genova calcio a 5; un’altra partita fondamentale, sicuramente “alla portata” degli uomini di Mochi ma che solo curando ogni dettaglio e lottando su ogni pallone, sarà possibile vincere sul campo, come sempre, unico ed insindacabile giudice.


Articolo di Marcello Fumarola